racconto di Paolo Vitaliano Pizzato
Aulino Editore
I libri non dovrebbero contenere parole inutili, e invece…
Questo il j’accuse di un giovane allievo di una scuola di scrittura che, giunto alla fine dei tre anni di corso previsti durante i quali la sola cosa che ha davvero imparato è che l’editoria è in mano a un’élite di semianalfabeti (per i quali Shakespeare potrebbe benissimo essere texano), decide di mettere da parte il silenzio e di dire le cose come stanno.
Sarà scandalo, finalmente? Lui lo spera, con tutto il cuore.
PAOLO PIZZATO
Paolo Vitaliano Pizzato, 50 anni. Dal 2012 gestisce il blog il “Il Consigliere Letterario“.
Esordisce nel 2013 con Quella solitudine immensa d’amarti solo io (Priamo/Meligrana Editore). La logica del mammifero (storia di una madre) esce tre anni più tardi per Prospero Editore con cui partecipa al volume antologico Pausa caffè: letteratura espressa.
Il terzo romanzo, Ripaferdine (storie di cortile), esce nel 2017 per Giraldi Editore. Trenta denari (una storia d’amore) è il suo quarto romanzo.
Nel 2018 pubblica due racconti, William Shakespeare, il texano nella collana Coup del foudre di Aulino Editore e La radio all’improvviso nell’antologia On the radio edita da Morellini Editore.