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Recensioni

Recensioni di libri a cura de “Il Consigliere Letterario”, Paolo Vitaliano Pizzato.

Cerca l’autore, il genere o il tema di tuo interesse, sono disponibili centinaia di recensioni.

I classici riscoperti

Luigi Ferrini, Martina Mealli, Il Piccolo Principe, Landscape Books
Luigi Ferrini, Martina Mealli, Il Piccolo Principe, Landscape Books

Cosa si intende per fumetto digitale (o webcomic, che dir si voglia)? È un dibattito aperto da anni, almeno da quando i tablet sono divenuti oggetti di uso comune, cui noi di Sbam non ci siamo certamente sottratti. Anzi, l’ultimo numero della nostra rivista digitale lo tratta proprio come tema di cover. Ma dopo tanto discettare, oggi il webcomic è poco più che un mezzo di diffusione alternativo del fumetto tradizionale, un qualcosa che ci permette di leggere le vicende dell’eroe di turno sul video come faremmo sulla carta. Leggi tutto »I classici riscoperti

Häftling 174.517

Recensione di “Se questo è un uomo” di Primo Levi

Primo Levi, Se questo è un uomo, Einaudi
Primo Levi, Se questo è un uomo, Einaudi

“Per mia fortuna, sono stato deportato ad Auschwitz solo nel 1944, e cioè dopo che il governo tedesco, data la crescente scarsità di manodopera, aveva stabilito di allungare la vita media dei prigionieri da eliminarsi, concedendo sensibili miglioramenti nel tenore di vita e sospendendo temporaneamente le uccisioni ad arbitrio dei singoli. Perciò questo mio libro, in fatto di particolari atroci, non aggiunge nulla a quanto è ormai noto ai lettori di tutto il mondo sull’inquietante argomento dei campi di distruzione.Leggi tutto »Häftling 174.517

Una pallida, rachitica dignità

Recensione di “Età di ferro” di John Maxwell Coetzee

John Maxwell Coetzee, Età di ferro, Einaudi
John Maxwell Coetzee, Età di ferro, Einaudi

Spezzata dal dolore, erosa dalla debolezza, dall’impotenza, sedotta dalla viltà, incatenata dal timore, fiaccata dalla malattia, tormentata dai ricordi, torturata dai rimorsi, incompleta, formata solo in parte, come un feto prematuramente espulso da un grembo immaturo, imperfetto, ferito. Così è la vita di Elizabeth Curren, insegnante in pensione protagonista del romanzo Età di ferro dello scrittore sudafricano John Maxwell Coetzee.


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L’erudito e lo stolto

Recensione di “Yoshe Kalb” di Israel J. Singer

Israel J. Singer, Yoshe Kalb, Adelphi
Israel J. Singer, Yoshe Kalb, Adelphi

Galizia, a cavallo tra XIX e XX secolo. Qui, in una terra che per i gentili è soltanto la provincia più settentrionale dell’Impero Austro Ungarico, un’area povera e contadina situata tra Polonia e Ucraina, e che il colorato, chiassoso, imperfetto, palpitante mondo dell’ebraismo chassidico popola di vita, tradizioni, magia ed esoterismo, carica di simbologia e misticismo, benedice e maledice nel nome di Dio e dei più santi tra i santi e benevolmente lascia prosperare all’ombra degli affari (leciti e illeciti) dei rabbini e delle comunità da loro guidate, i destini di un popolo vengono forgiati, e il suo futuro scritto.


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La spietata invadenza del mondo

Recensione di “Homer & Langley” di E.L. Doctorow

E.L. Doctorow, Homer & Langley, Mondadori
E.L. Doctorow, Homer & Langley, Mondadori

La disposofobia, disturbo ossessivo-compulsivo che spinge chi ne è affetto ad accumulare oggetti di ogni tipo (il più delle volte completamente inutili) senza più riuscire a disfarsene, è noto anche con un altro nome, un termine che non ha nulla a che fare con la fredda esattezza della nomenclatura medica ed è carico di quel fascino sottile, di quella forza quasi ipnotica di attrazione e coinvolgimento che sono proprie delle storie non comuni, degli eventi eccezionali, di quei fatti straordinari e unici che sconvolgono l’ordine della realtà al punto da superarla, germogliando oltre essa in forma d’aneddoto, cristallizzandosi come memoria condivisa, patrimonio, eredità: sindrome dei fratelli Collyer.Leggi tutto »La spietata invadenza del mondo

Speranza, male incurabile

Recensione di “Gorky Park” di Martin Cruz Smith

Martin Cruz Smith, Gorky Park, Mondadori
Martin Cruz Smith, Gorky Park, Mondadori

Mosca, parco Gorky, una notte come tante. In una radura, poco lontano da una pista di pattinaggio, una guardia si imbatte per puro caso in tre cadaveri seminascosti dalla neve. Le vittime, due uomini e una donna, sono state uccise, non c’è dubbio su questo, ma quel che gli inquirenti giunti sul posto – membri del KGB e uomini della polizia metropolitana, tra cui l’investigatore capo Arkady Renko – si trovano di fronte è uno spettacolo ben più tragico e inquietante di un semplice delitto.


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Malthus e la scommessa mancata

Recensione di “Conto alla rovescia” di Alan Weisman

Alan Weisman, Conto alla rovescia, Einaudi
Alan Weisman, Conto alla rovescia, Einaudi

Julian Simon, economista del Cato Institute, think tank di chiaro indirizzo liberista e “autore di The Ultimate Resource II, secondo il quale l’ingegnosità umana avrebbe scongiurato l’esaurimento delle risorse naturali […] nel 1980 scommise mille dollari con [Paul] Ehrlich e due fisici di Berkeley, John Holdren e John Hart, che nei dieci anni successivi il prezzo di cinque metalli a loro scelta – preziosi o d’uso industriale – non sarebbe salito per colpa della loro scarsità.Leggi tutto »Malthus e la scommessa mancata

Muti palpiti d’infelicità

Recensione di “Quel che resta del giorno” di Kazuo Ishiguro

Kazuo Ishiguro, Quel che resta del giorno, Einaudi
Kazuo Ishiguro, Quel che resta del giorno, Einaudi

Come il palpitare della vita percepito attraverso un grembo materno. Come il brulicare operoso, infaticabile, di insetti e formiche nella calda semioscurità dei loro nidi. Come l’erompere, il divampare delle forze primordiali della terra che il silenzio del mondo accoglie in sé. Come tutto ciò che, inespresso a parole, è costretto alla marginalità nervosa di un gesto, di uno sguardo, di un sorriso trattenuto, di una lacrima ricacciata in gola a forza.


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