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Recensioni

Recensioni di libri a cura de “Il Consigliere Letterario”, Paolo Vitaliano Pizzato.

Cerca l’autore, il genere o il tema di tuo interesse, sono disponibili centinaia di recensioni.

Nel regno delle favole, dove dimora il giusto

Recensione di “Il bassotto e la regina” di Melania G. Mazzucco

 

recensione Melania G. Mazzucco, Il bassotto e la regina
Melania G. Mazzucco, Il bassotto e la regina, Einaudi

Nell’ordinato mondo delle favole, dove esiste un equilibrio sostanziale e il bene e la virtù hanno il proprio premio e il male la necessaria punizione, è come se tutto quanto tornasse a respirare, le persone come le cose. È come se davvero esistesse un senso, se le logiche spesso folli (e ancor più frequentemente disumane) che ci imprigionano, venissero considerate per quel che sono davvero e messe da parte, in qualche modo sconfitte dalla semplicità, irriducibile e insuperabile, dell’esistere.

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Padre Brown, acuto psicologo del delitto

Recensione de “Il candore di Padre Brown” di Gilbert Keith Chesterton

recensione - Gilbert Keith Chesterton, Il candore di Padre Brown
Gilbert Keith Chesterton, Il candore di Padre Brown

Autore tanto raffinato quanto colto, amante appassionato del paradosso e della sorpresa ben congegnata, romanziere eccelso (in questo blog ho già trattato due suoi splendidi lavori, L’uomo che fu Giovedì qui e Il Napoleone di Notting Hill qui), polemista arguto, aforista geniale, e ancora commediografo, saggista, giornalista, esteta della letteratura e, non ultimo, finissimo conoscitore dell’animo umano, Gilbert Keith Chesterton è in qualche modo uno scrittore universale.


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Volti deformi dietro scintillanti maschere comiche

Recensione di “Il Tartufo” di Molière

molière, Il tartufo, Garzanti
Molière, Il Tartufo, Garzanti

La scrittura intesa come occasione di verità; la sua interpretazione, preferibilmente recitata sul palcoscenico di un teatro, considerata quale strumento principe della sua diffusione; infine l’artista, che nella molteplice veste di regista, attore e autore si assume il compito di leggere il reale, di comprenderlo e svelarlo, raccontandolo con voce forte e decisa.


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Spettatore dell’incendio della propria casa

Recensione di “Da un castello all’altro” di Louis-Ferdinand Céline

recensione Louis-Ferdinand Céline, Da un castello all'altro, Einaudi
Louis-Ferdinand Céline, Da un castello all’altro, Einaudi

Nel cerchio perfetto della prosa di Louis-Ferdinand Céline la realtà così come noi la conosciamo (o per dir più esattamente crediamo di conoscere) finisce per aderire pienamente all’immagine che ne dà l’autore, per riflettersi in tutto e per tutto nel suo scrivere veemente, in quel rozzo, rabbioso e commosso “poetare in mezzo al fango” che è la più limpida espressione del suo infinito talento letterario, nel suo tratteggio ruvido come un graffio sul muro e nel medesimo tempo sublime, irraggiungibile, nell’adamantino scintillio di ogni parola, di ogni singolo momento del suo torrenziale narrare.


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L’assennata pazzia di zingari, servi e straccioni

Recensione di “Novelle esemplari” di Miguel de Cervantes

Miguel de Cervantes, Novelle esemplari, Rizzoli
Miguel de Cervantes, Novelle esemplari, Rizzoli

L’esempio, la morale, l’insegnamento, la lezione da trarre e conservare. È il più alto principio della letteratura l’edificazione, la sua ragione d’essere e in pari tempo il suo più grande tradimento.


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Alla ricerca di Dio nella terra dei goyim

Recensione di “In principio” di Chaim Potok

recensione - Chaim Potok, In principio, Garzanti
Chaim Potok, In principio, Garzanti

L’eccitata fantasia di un bambino, la sua sensibilità nervosa, fiammeggiante, che di ogni esperienza disegna arabeschi e intanto immagina, interpreta, sogna il progressivo formarsi del mondo. E la voce dei genitori; il soffio caldo e rassicurante della madre, poi l’autorevole timbro paterno, ragione di tutto quel che accade e principio stesso della vita.

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Uomini e donne alla periferia di ogni cosa

Recensione di “L’arialda” di Giovanni Testori

Giovanni Testori, L'Arialda, Feltrinelli
Giovanni Testori, L’Arialda, Feltrinelli

La Milano florida e soddisfatta di sé del boom economico è un orizzonte lontano e amaro per gli eroi popolari di Giovanni Testori, esercito derelitto di uomini e donne che nella veemenza del carattere cela la vergogna per la propria condizione e allontana come può il fastidioso imbarazzo della miseria. La povertà materiale è la loro tragedia; l’assenza di mezzi e possibilità la condanna che devono scontare in vita; la rinuncia ai sogni la misura della loro straziante quotidianità. Leggi tutto »Uomini e donne alla periferia di ogni cosa

L’imprescindibile banco di prova della scrittura

Recensione di “Mao II” di Don DeLillo

recensione Don DeLillo, Mao II
Don DeLillo, Mao II
 

Grandi eventi storici raccontati come se avessero un denominatore comune o fossero parti di un piano; fenomeni di massa minuziosamente descritti nella loro allucinante realtà; singoli destini che incontrano il mondo, o si scontrano con esso, e in questa collisione cercano il senso del loro esistere. Mentre ogni cosa accade in un’atmosfera d’incubo allo stesso tempo immaginifica e concreta, in un presente attraversato da un terrore sottile e senza nome.


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Un intreccio giallo, un tormentoso rovello filosofico

Recensione di “Il sospetto” di Friedrich Dürrenmatt

Friedrich Dürrenmatt, Il sospetto, Feltrinelli
Friedrich Dürrenmatt, Il sospetto, Feltrinelli

La verità, nei romanzi gialli di Friedrich Dürrenmatt, non è mai un traguardo, né l’espressione di un ordine razionale del mondo. Non è il filo d’Arianna dipanato in un labirinto bensì il labirinto stesso, l’intrico di vie oscure dentro il quale l’indagine si perde.


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La verità, ombra impotente della menzogna

recensione - William Gaddis, Gotico americano
William Gaddis, Gotico americano

“Mi sento parte di quella razza in via di estinzione che pensa che uno scrittore vada letto e non ascoltato […]. Molto spesso oggi sembra esserci la tendenza a mettere la persona al posto del suo lavoro. A trasformare l’artista che crea in uno che mette in scena, a ritenere più valido, o più reale, ciò che un autore dice a proposito della scrittura, che la scrittura stessa”. È interamente racchiuso in questa dichiarazione il senso del lavoro di William Gaddis, uno dei più significativi protagonisti del Novecento letterario.Leggi tutto »La verità, ombra impotente della menzogna