Vai al contenuto
Home » Recensioni » Romanzi » Pagina 29

Romanzi

Recensioni di libri di genere romanzo a cura de “Il Consigliere Letterario”.

L’opprimente assenza dell’uomo, della vita

Recensione di “Gita al faro” di Virginia Woolf

Virginia Woolf, Gita al faro, Garzanti
Virginia Woolf, Gita al faro, Garzanti

Una battuta in discorso diretto introduce la vicenda narrata, ne esprime la forma romanzo e immediatamente dopo si stempera in mille rivoli espressivi, fiumi carsici di flussi di coscienza, di pensieri, emozioni, dubbi; castelli di carta di riflessioni, desideri, paure. E la realtà intorno al mondo interiore dei personaggi – la famiglia in vacanza, la casa, il mare – prende lentamente forma, sfumata come in un sogno, intuitiva come una scenografia in penombra.


Leggi tutto »L’opprimente assenza dell’uomo, della vita

Generazione dopo generazione, fino in fondo all’abisso

Recensione di “I Buddenbrook” di Thomas Mann

Thomas Mann, I Buddenbrook, Mondadori
Thomas Mann, I Buddenbrook, Mondadori

Un romanzo monumentale, sorretto da una prosa forte, ordinata, composta, trattenuta e nello stesso tempo eccezionalmente ricca. Un materiale narrativo fluido, articolato attraverso un arco temporale di oltre trentanni, che in alcuni tratti si fa mirabile sintesi di opposti per poi, quasi d’improvviso, ritrarsi in sé, chiudersi, interrompersi, costringersi in angusti corridoi espressivi.


Leggi tutto »Generazione dopo generazione, fino in fondo all’abisso

L’amore respira anche negli uomini del sottosuolo

Recensione di “Umiliati e offesi” di Fedor Dostoevskij

 

recensione Fedor Dostoevskij, Umiliati e offesi, Garzanti
 Fedor Dostoevskij, Umiliati e offesi, Garzanti

Accenti e atmosfere che richiamano il romanzo sociale, la complessità del disegno dei caratteri, restituiti al lettore nella loro essenziale verità, l’appassionato racconto di una storia d’amore tanto intensa quanto sfortunata, le dolorose riflessioni sugli estremi opposti del bene e del male e sull’anima dell’uomo, loro precario, instabile rifugio, e infine l’intenso studio delle passioni, dei sentimenti e dei desideri di uomini e donne, così simili, a volte, alla terra in cui vivono da esserne quasi il simbolo perfetto.


Leggi tutto »L’amore respira anche negli uomini del sottosuolo

L’inspiegabile, e irresistibile, estasi di un gol

Recensione di “Febbre a 90′” di Nick Hornby

 

recensione - Nick Hornby, Febbre a 90', Guanda
Nick Hornby, Febbre a 90′, Guanda
 

Per quanto possa apparire sorprendente, esistono anche ossessioni benigne. Non che non diano problemi, s’intende, solo non è necessario considerarle per forza di cose come manifesto di terribili disordini mentali, o peggio ancora come l’unico attendibile indice di pericolosità sociale.


Leggi tutto »L’inspiegabile, e irresistibile, estasi di un gol

Richiamati in un mostruoso grembo materno

Recensione di “Jude l’oscuro” di Thomas Hardy

 

recensione - Thomas Hardy, Jude l'oscuro
Thomas Hardy, Jude l’oscuro

Orizzonte storico, geografico e soprattutto spirituale, il Wessex è la materia prima dei romanzi di Thomas Hardy. Qui, in un luogo spoglio, indifferente, che pare aver dimenticato da tempo immemorabile ogni idea di bellezza (e scacciato perfino l’ombra della virtù) si dipanano gli intrecci da lui narrati e le vicissitudini di un’umanità disgregata, confusa, in massima parte composta da sconfitti.


Leggi tutto »Richiamati in un mostruoso grembo materno

Un ostinato scintillare, anche nelle tenebre più fitte

Recensione di “Resurrezione” di Lev N. Tolstoj

Lev N. Tolstoj, Resurrezione, Mondadori
Lev N. Tolstoj, Resurrezione, Mondadori

Un viaggio nella colpa e nella redenzione, il tormentato percorso di un’anima, la dolorosa e catartica trasformazione di un uomo divenuto d’improvviso consapevole del significato delle proprie azioni e delle conseguenze che hanno prodotto; e ancora il racconto di una straziante discesa agli inferi, di un riscatto personale perseguito con fermezza, con volontà ferrea, di una dignità difesa a ogni costo; e sui destini dei singoli, come un cielo carico di nubi tempestose, il giudizio severo della società, la giustizia divenuta sistema, organizzazione, che emette sentenze, stabilisce pene e separa con nettezza gli onesti dai delinquenti, i “sani” dai “malati”.


Leggi tutto »Un ostinato scintillare, anche nelle tenebre più fitte

La sciocca presunzione di chi sogna di guidare la realtà

Recensione di “Un uomo vero” di Tom Wolfe

 

recensione - Tom Wolfe, Un uomo vero, Mondadori
Tom Wolfe, Un uomo vero, Mondadori

Charlie Croker è un imprenditore milionario, un uomo di successo, sicuro di sé, vitale, sempre a caccia di nuove sfide. Non è più un ragazzo, è vero, ma all’inevitabile avanzare dell’età ha opposto l’argine che tutti gli uomini (facoltosi o meno che siano) oppongono: il divorzio dalla prima moglie, sua coetanea o quasi, e le nuove nozze con una ragazza, incantevole e soprattutto molto, molto più giovane di lui.


Leggi tutto »La sciocca presunzione di chi sogna di guidare la realtà

Qualcosa di personale

Recensione di “Quella solitudine immensa d’amarti solo io” di Paolo Pizzato

Paolo Pizzato, Quella solitudine immensa d'amarti solo io, Priamo/Meligrana
Paolo Pizzato, Quella solitudine immensa d’amarti solo io, Priamo/Meligrana

Eleonora Molisani, cara amica, di professione giornalista, ha letto Quella solitudine immensa d’amarti solo io, Priamo e Meligrana Editore. Queste le sue considerazioni, che mi hanno commosso e che desidero condividere con voi. Ringrazio di cuore Eleonora per le sue splendide parole, per aver letto con così tanta partecipazione il libro. E nuovamente ringrazio gli editori per aver pubblicato il mio lavoro.

Leggi tutto »Qualcosa di personale

Il tragicomico autunno della modernità

Recensione di “Prove per un incendio” di Shalom Auslander

 

recensione - Shalom Auslander, Prove per un incendio
Shalom Auslander, Prove per un incendio

Stockton, sperduto borgo d’America. Un villaggio rurale di poco più di duemila anime del tutto privo di storia, dove sui paraurti delle auto fanno bella mostra di sé adesivi che vantano l’anonimato del luogo – “Qui non ha dormito nessuno”, “Luogo di nascita di nessuno” – e che un artista ha “impreziosito” di lapidi a memoria di eventi mai accaduti (“In questo punto i Padri della Costituzione degli Stati Uniti d’America non si sono mai incontrati”, “Questo non è il luogo in cui George Washington combatté contro gli inglesi. Quel luogo è da un’altra parte”).


Leggi tutto »Il tragicomico autunno della modernità