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Satira

I coltelli nel cervello

“Durante la prima metà dell’Ottocento gli Stati Uniti si trasformano da una piccola federazione di ex colonie agricole e mercantili in un’immensa unione continentale, che è anche una delle più ricche e aggressive potenze industriali. A metà secolo l’età della Frontiera sta per finire, ma la nuova stirpe è spinta verso nuove frontiere da un impeto tremendo di energia e di sicurezza. Essa si considera l’unica vera nazione cristiana, il popolo eletto il cui ‘destino evidente’ è portare l’arca della… Leggi tutto »I coltelli nel cervello

Signori di mezza tacca


Recensione di “Le anime morte” di Nikolaj Gogol

recensione - nikolaj gogol - le anime morte
Nikolaj Gogol, Le anime morte, BUR

Anime. Così erano designati, nella Russia ottocentesca, i servi della gleba, indispensabile forza lavoro a disposizione dei piccoli e grandi proprietari terrieri. Per ciascuna di queste anime, il sistema di tassazione allora vigente prevedeva il pagamento di una tassa di possesso 

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Nascita di una nazione

Recensione de “I racconti di Canterbury” di Geoffrey Chaucer

Geoffrey Chaucer, I racconti di Canterbury, Mondadori

“I ‘Canterbury Tales’ (che il Chaucer ideò intorno al 1387) costituiscono la vasta e multiforme epopea della società medievale inglese, colta nel periodo in cui questa stava passando dal feudalesimo all’organizzazione nazionale. Tale trasformazione, che aveva avuto inizio assai prima della nascita del poeta e si sarebbe compiuta molto tempo dopo la sua morte, fu affrettata durante il corso della sua vita da profondi rivolgimenti politici ed economici.


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Marx a quattro zampe

Recensione di “La fattoria degli animali” di George Orwell

George Orwell, La fattoria degli animali, Mondadori
George Orwell, La fattoria degli animali, Mondadori

“Da una decina d’anni sono convinto che la distruzione del mito sovietico sia essenziale se desideriamo una rinascita del movimento socialista. Al mio ritorno dalla Spagna ho pensato di smascherare tale mito tramite una storia che potesse essere facilmente compresa da quasi tutti e che fosse agevolmente traducibile in altre lingue.Leggi tutto »Marx a quattro zampe

Il cielo cristiano e il cielo romano

Recensione di “Roma senza Papa” di Guido Morselli

Guido Morselli, Roma senza Papa, Adelphi
Guido Morselli, Roma senza Papa, Adelphi

Città impossibile da abitare eppure indimenticabile. Città-mondo che esplode di contraddizioni, città-sirena dalle irresistibili lusinghe e città-memoria, che decadente si specchia nel proprio passato trionfante e polveroso. Città esausta, giunta alla fine del secolo curva su se stessa come un vecchio, e città divisa, arena d’angeli e demoni, cancello del paradiso e baratro infernale, sovrastata da un cielo diviso, il “cristiano” e il “romano”, destinati a restare “di segno opposto”.


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L’entropia, l’Apocalisse, la letteratura

Recensione di “V.” di Thomas Pynchon

recensione - Thomas Pynchon. V., Rizzoli
Thomas Pynchon. V., Rizzoli

Molteplice come i nomi cui può fare riferimento, o come i luoghi (reali o fantastici) che suggerisce alla memoria e all’immaginazione; complessa, come la verità che sembra promettere ma che continuamente sfugge, in un gioco di rimandi, di relazioni impossibili e di disordine creativo nel quale, come nell’immobile eterno ritorno dell’araba fenice, principio e fine coincidono;