Verso il baratro dello scacco matto
Recensione di “Aspettando i barbari” di John Maxwell Coetzee
Un’anonima cittadina fortificata agli estremi confini di un non ben definito Impero. Poco lontano, un lago le cui acque stanno diventando sempre più salate; tutto intorno la sterminata uniformità del deserto e al di là di quella distesa gli indistinti contorni delle montagne.