Dumaiuscie, ne dumaiuscie
Recensione di “I racconti di Sebastopoli” di Lev Nikolaevic Tolstoj
“La presa di Sebastopoli, conclusione sanguinosa della guerra detta di Crimea, che
“La presa di Sebastopoli, conclusione sanguinosa della guerra detta di Crimea, che
“Lisbona, San Francisco e Tokyo furono distrutte dai terremoti in pochi minuti; passarono parecchi giorni prima che gli incendi di Roma, Chicago e Londra venissero spenti. I roghi e le scosse che colpirono quel punto della superficie terrestre collocato a 52 gradi e 30 di latitudine nord e a 13 gradi e 24 di longitudine est durarono per quasi due anni. Cominciarono nella notte, buia e serena, del 23 agosto 1943 e cessarono nel grigiore piovoso del 2 maggio 1945. In quel punto, a 32 metri sul livello del mare, su un deposito sabbioso risalente all’era glaciale, fino alla notte in cui prese avvio la sua fatale distruzione sorgeva la città di Berlino”.