Il gigante e la bambina
Recensione di “Se ho paura prendimi per mano” di Carla Vistarini
Lungo il filo sottile che unisce il quotidiano, l’ordinario, al sorprendente e all’inaspettato; nel dolce incedere di una prosa che abbraccia la tensione del dramma, scivola nella delicatezza di un umorismo candidamente stralunato, si colora di sfumature cupe, sconfina in quelle seducenti regioni dell’impossibile che così tanto somigliano ai nostri sogni, e al desiderio di vederli realizzati, da prendere il nome di incanto, di magia, e riemerge alla speranza; nel disegno di una Roma fin troppo presente e allo stesso tempo abbozzata, incerta, rivelata dai dettagli, schiusa nell’improvviso splendore dei giochi di luce; e infine nei personaggi, nel profilo dei caratteri, nella divertita descrizione del loro confuso agire, nella loro umanità in chiaroscuro raccontata senza artifici né retorica, ritratta con commossa onestà.Leggi tutto »Il gigante e la bambina