Vai al contenuto
Home » Elizabeth Strout

Elizabeth Strout

Il gelido inverno del Maine

Recensione di “I ragazzi Burgess” di Elizabeth Strout

Elizabeth Strout, I ragazzi Burgess, Fazi Editore

Il successo professionale e l’armonia familiare non sono che maschere, finzioni, artifici; l’autorevolezza costruita ad arte e la studiata sicurezza di sé dozzinali trucchi da artista di strada, maldestri scongiuri e incongrue formule magiche utili forse a tenere lontana la verità, a ignorare la spietata realtà dei fatti, ma del tutto inconsistenti quando in gioco ci sono le persone e la loro salvezza.


Leggi tutto »Il gelido inverno del Maine

La ferita aperta di ogni giorno

Recensione di “Amy e Isabelle” di Elizabeth Strout

Elizabeth Strout, Amy e Isabelle, Fazi Editore
Elizabeth Strout, Amy e Isabelle, Fazi Editore

Passaggi di tempo che il dolore, il rimorso e il rimpianto fanno sembrare eterni. Stagioni rapprese, congelate nell’identico, infinito ripresentarsi di un unico giorno. Piccole, incessanti onde di marea di dubbi, segreti, desideri e angosce, di frustrazioni e ansie, di sogni a occhi aperti di anime febbricitanti e corpi insonni che si rovesciano sulla terra arida e incolore di un tempo percepito come condanna, affronto, offesa, di un esistere indecifrabile e labirintico che non concede tregue e non conosce pietà.


Leggi tutto »La ferita aperta di ogni giorno

Frustati dal vento, dall’oceano, dalla verità

Recensione di “Olive Kitteridge” di Elizabeth Strout

Elizabeth Strout, Olive Kitteridge, Fazi Editore
Elizabeth Strout, Olive Kitteridge, Fazi Editore

Crosby, nel Maine, è solo un angolo d’America. Una cittadina qualsiasi frustata dal vento e dall’Oceano Atlantico, un ricettacolo di vite comuni, affanni quotidiani, segreti tormenti e attimi di gioia. Un ripostiglio di ricordi, speranze, paure, sogni e desideri scanditi dal passare dei giorni, dall’alternarsi delle stagioni. Eppure è qui, in questo anonimo intrico di strade e case circondate dai boschi e dal loro eterno rigoglio che si vivono drammi, si conosce il dolore, si brucia di rimpianto e recriminazione, si soffocano in un silenzio carico di rabbia disperata parole che se solo prendessero forma produrrebbero ferite impossibili da rimarginare.


Leggi tutto »Frustati dal vento, dall’oceano, dalla verità