Tom Wolfe wants you
Recensione di “Il falò delle vanità” di Tom Wolfe
È senz’altro azzardato annoverare Tom Wolfe tra i grandi nomi del romanzo americano. Le sue opere risultano datate, prive del respiro universale che caratterizza i capolavori, le analisi sociologiche superficiali (più occhiate distratte alla realtà che studi rigorosi, “matti e disperatissimi”), i temi scelti semplici, immediati, a prima vista quasi scontati. Eppure… eppure, tra coloro che praticano il mestiere della scrittura, Wolfe merita un posto d’onore. Il motivo? Più d’uno.