Peter, Mason e Cass
Recensione di “E questa casa diede alla fiamme” di William Styron
“Che di quella provvidenza di Dio, che attende alla vita d’ogni erba, e verme, e formica,
“Che di quella provvidenza di Dio, che attende alla vita d’ogni erba, e verme, e formica,
Una giovane donna di servizio e una famiglia presso cui impiegarsi. Per trent’anni. La
Una utopia negativa che di utopico non ha nulla, perché il suo “non luogo” semantico e
Elementi distintivi del romanzo gotico, l’angoscia, la paura (che spesso degenera in vero e proprio terrore), il mistero (risultato di un abile intreccio tra l’irrompere improvviso di fatti a prima vista inspiegabili e il lento ma inesorabile procedere di diaboliche macchinazioni), i sacrifici e le sofferenze patite dai personaggi, trovano un equilibrio, etico prima ancora che letterario, nel felice scioglimento della vicenda raccontata, nel premio ricevuto dalla virtù e nel parallelo castigo del vizio.
Romanzo storico e saga familiare, Il mulino del Po, capolavoro di Riccardo Bacchelli, è un grandioso affresco, di raro splendore letterario, che, nell’arco di poco più di un secolo che va dalla fine del dominio napoleonico allo scoppio del primo conflitto mondiale, racconta le vicende di quattro generazioni di una famiglia di mugnai, gli Scacerni.