Il futuro, ineliminabile cancro del presente
Recensione di “Giganti” di Alfred Döblin
Fa pensare alle sentenze di Cassandra, profetessa condannata da Apollo a dire sempre la verità e a non esser mai creduta, l’apocalisse prossima ventura descritta da Alfred Döblin, fondatore e animatore instancabile del movimento espressionista tedesco, in Giganti, uno dei suoi lavori più ambiziosi e complessi, pubblicato una prima volta nel 1924 e poi, ampiamente rimaneggiato, nel 1932.