Vai al contenuto
Home » partigiani

partigiani

L’ambiguità, l’eroismo, la solitudine

Recensione di “Dove nessuno ti troverà” di Alicia Giménez-Bartlett

Alicia Giménez-Bartlett, Dove nessuno ti troverà, Sellerio

Uomo o donna? Semplice pastore o criminale inafferrabile e spietato? Assassino senza scrupoli o montanaro ignorante abituato soltanto alla compagnia degli animali? E ancora, fiero militante della lotta partigiana antifranchista o bandito senza bandiera né ideale? Chi si nasconde dietro la misteriosa figura nota in tutta la Spagna con il nome di “Pastora”?

Leggi tutto »L’ambiguità, l’eroismo, la solitudine

Il sussurro della giustizia, l’urlo della vendetta

Recensione de “Le ragioni del sangue” di Alessandro Gennari

Alessandro Gennari, le ragioni del sangue, Garzanti

Un romanzo che del giallo ha le atmosfere, l’andamento, le sorprese, i colpi di scena, le false piste e il progressivo disvelamento dei fatti, e nel medesimo tempo una storia oscura che affonda le proprie radici nel nostro passato recente, nella tragedia del secondo conflitto mondiale e poi nell’abisso della guerra civile italiana, nell’incubo, eroico ma non certo privo di terribili efferatezze, della Resistenza, sanguinoso scontro fratricida tra partigiani e occupanti. Le ragioni del sangue di Alessandro Gennari, insignito del premio Bagutta Opera Prima nel 1995, è un’opera cruda e violenta, un racconto potente, di vibrante sincerità, una testimonianza scomoda e ostinata, un urlo che lacera il silenzio.


Leggi tutto »Il sussurro della giustizia, l’urlo della vendetta

Essere uomini o non esserlo. Senza vie di mezzo o scorciatoie

Recensione di “Uomini e no” di Elio Vittorini

recensione - Elio Vittorini, uomini e no, Mondadori
Elio Vittorini, Uomini e no, Mondadori

Testimonianza e analisi, registrazione dei fatti e loro interpretazione, cronaca storica e riflessione intimista, Uomini e no, capolavoro di Elio Vittorini, si può considerare, per struttura e scelta linguistica, quasi un romanzo sperimentale. L’opera, ambientata a Milano nel 1944, racconta la lotta partigiana di Enne 2, capitano dei Gruppi d’Azione Patriottica, cellule combattenti impegnate nella resistenza alle truppe nazifasciste, ma le sue gesta, gli attentati e le sanguinose rappresaglie scatenate per vendetta dai militari tedeschi, pur essendo il fulcro della narrazione, non la esauriscono.


Leggi tutto »Essere uomini o non esserlo. Senza vie di mezzo o scorciatoie

Il passato dei fatti, la memoria degli uomini

Recensione “La storia” di Elsa Morante

recensioone - la storia- elsa morante
La storia, Elsa Morante, Einaudi

Difficile affrontare un’opera a buon diritto entrata nel novero dei grandi capolavori della letteratura e di cui si parla come di una lettura irrinunciabile. Difficile approcciarla, persino se ci si limita a raccontarne banalmente la trama, tanto è universalmente nota; arduo, insomma, esserne all’altezza.


Leggi tutto »Il passato dei fatti, la memoria degli uomini