Metastasi d’uomini e cose
Recensione de “Il figlio” di Philipp Meyer
L’epopea magnifica e tragica di una famiglia; la nascita di una nazione e l’annientamento di un Paese; lo sterminio di interi popoli, di civiltà antiche come la terra stessa, e l’emergere di nuove razze dominanti destinate, nell’infinito, circolare succedersi di vita e morte, a essere spazzate via e sostituite. Senza sosta e senza senso.