La materia d’incubo del sublime
Recensione di “Dio di illusioni” di Donna Tartt
Il mondo del sublime, quello degli studi classici, del greco antico e delle sue infinite sfumature di significato, di Platone maestro d’etica, della storia gloriosa e terribile narrata da Tucidide, della tragedia e del mito, del furore vendicativo delle Erinni, capaci di “rendere le persone tanto se stesse da non poterlo sopportare”, è talmente nobile da essere esclusivo, e tanto folle da travolgere anime e spezzare vite.