Una infallibile macchina di tortura
Recensione di “Un matrimonio per bene” di Doris Lessing
Il “dovere sociale” del matrimonio si può considerare un atto di violenza, una sopraffazione?
Il “dovere sociale” del matrimonio si può considerare un atto di violenza, una sopraffazione?
Spezzata dal dolore, erosa dalla debolezza, dall’impotenza, sedotta dalla viltà, incatenata dal timore, fiaccata dalla malattia, tormentata dai ricordi, torturata dai rimorsi, incompleta, formata solo in parte, come un feto prematuramente espulso da un grembo immaturo, imperfetto, ferito. Così è la vita di Elizabeth Curren, insegnante in pensione protagonista del romanzo Età di ferro dello scrittore sudafricano John Maxwell Coetzee.