Quel che non dimenticherò.
Compilata la classifica delle migliori letture del 2018, anche per allontanare la mestizia causata dalla scomparsa di molti grandi scrittori (Amos Oz non è che l’ultimo nome in ordine di tempo), mi consolo, sperando di dare un po’ di sollievo anche a voi, o almeno qualche buon consiglio, compilando un altro elenco, quello dei romanzi di autori premi Nobel che a mio avviso dovremmo tutti leggere.
Accanto al titolo, come sempre, la mia recensione. Buona lettura, e sinceri auguri di buon anno.
- John Maxwell Coetzee, Aspettando i barbari Einaudi (la recensione la trovate qui)
- Mo Yan, Grande seno, fianchi larghi Einaudi (la recensione la trovate qui)
- Alice Munro, In fuga Einaudi (la recensione la trovate qui)
- Isaac B. Singer, La famiglia Moskat Tea (la recensione la trovate qui)
- John Steinbeck, Furore Bompiani (la recensione la trovate qui)
- Elias Canetti, Auto da fè Garzanti (la recensione la trovate qui)
- Grazia Deledda, Canne al vento Bompiani (la recensione la trovate qui)
- José Saramago, Cecità Einaudi (la recensione la trovate qui)
- Nagib Mahfuz, Vicolo del mortaio Feltrinelli (la recensione la trovate qui)
- Saul Bellow, Il dono di Humboldt Mondadori (la recensione la trovate qui)
- Gabriel Garcia Marquez, Cent’anni di solitudine Mondadori (la recensione la trovate qui)
- Heinrich Böll, Opinioni di un clown Mondadori (la recensione la trovate qui)
- Ivo Andric, Il ponte sulla Drina Mondadori (la recensione la trovate qui)
- Gao Xingjian, La montagna dell’anima Rizzoli (la recensione la trovate qui)
- Günter Grass, Il tamburo di latta Feltrinelli (la recensione la trovate qui)
- Albert Camus, La peste Bompiani (la recensione la trovate qui)
- Orhan Pamuk, Il mio nome è Rosso Einaudi (la recensione la trovate qui)
- Thomas Mann, Doctor Faustus Mondadori (la recensione la trovate qui)
- Kenzaburo Oe, Il salto mortale Garzanti (la recensione la trovate qui)
- Mario Vargas Llosa, La città e i cani Einaudi (la recensione la trovate qui)
L’ha ribloggato su Antonella Lallo.